Oggi, i sintomi del disincanto sono diversi, ma forse il più evidente è quello degli "incantesimi a misura"l' incantesimo della tecnologia che promette sempre cose migliori,l' incantesimo di una economia che offre possibilità quasi illimitate in tutti gli aspetti della vita che riescono ad essere inclusi nel sistema,l' incantesimo di proposte religiose minori, per soddisfare ogni esigenza.

Il disincanto ha una dimensione escatologica. Attacca indirettamente, mettendo tra parentesi tutto atteggiamento definitivo e, invece, propone quei piccoli incantamenti che fanno d’"isola" o "tregua" di fronte alla manca di speranza vista la direzione che prende il mondo in generale.

Quindi,l' unico atteggiamento umano per spezzare incantesimi e delusioni è situarci davanti le cose ultime e chiederci: in speranza, stiamo andando bene e migliorando o male e impeggiorando? E allora avviene il dubbio: possiamo rispondere? Abbiamo, come cristiani, la parola e le azioni che segnino il cammino della speranza per il nostro mondo?