Un team di 200 sacerdoti commenta il Vangelo del giorno
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Vangelo di oggi + breve spiegazione teológica
Rispose loro Gesù: «Non è forse per questo che siete in errore, perché non conoscete le Scritture né la potenza di Dio? Quando risorgeranno dai morti, infatti, non prenderanno né moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli. Riguardo al fatto che i morti risorgono, non avete letto nel libro di Mosè, nel racconto del roveto, come Dio gli parlò dicendo: «Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe»? Non è Dio dei morti, ma dei viventi! Voi siete in grave errore».
Il Cielo. L’errore dei sadducei circa la risurrezione
REDAZIONE evangeli.net (tratte da testi di Benedetto XVI) (Città del Vaticano, Vaticano)Oggi, con evidente intenzione ritorta, i sadducei sono vittime della maldestra inconsistenza dei loro argomenti. In primo luogo usano impropriamente la Scrittura: per trovare una base alle proprie erronee credenze , cercando contraddizioni interne nella Rivelazione di Dio. In secondo luogo, cadono nell’errore puerile al concepire il Cielo con immagini umane, assoggettando la grandezza celestiale a schemi terrenali.
Da quando Gesù ascese al Cielo, l’essere umano è entrato, in un modo inaudito e nuovo, nell’intimità di Dio; l’uomo trova, già per sempre, spazio in Dio. Il “Cielo”, la parola Cielo non indica un luogo sulle stelle, ma un qualcosa di più audace e sublime: Indica lo stesso Cristo, la Persona divina che accoglie pienamente e per sempre l’umanità, Colui nel quale Dio e l’uomo si trovano inseparabilmente uniti per sempre.
- Lo stare dell’uomo in Dio, questo è il Cielo. E noi ci avviciniamo al Cielo, ancora di più, nella misura in cui ci avviciniamo a Gesù ed entriamo in comunione con Lui.