Il nostro sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza dell'utente e consigliamo di accettarne l'utilizzo per sfruttare appieno la navigazione

Master·evangeli.net

Vangelo di oggi + breve spiegazione teológica

17 gennaio: Sant'Antonio, abate
Scarica
Testo del Vangelo (Mt 19,16-26): In quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?». Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Gli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso». Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!» (…).

Sant'Antonio Abate

Rev. D. Antoni CAROL i Hostench (Sant Cugat del Vallès, Barcelona, Spagna)

Oggi torniamo all'Egitto del III e IV secolo (250-356). Lì San Antonio Abate fu un pioniere del movimento eremita cristiano. Dopo aver rinunciato alle sue proprietà, non “si rifugiò” nel deserto per “fuggire” dal popolo, ma per donarsi a Dio e, in Dio, per donarsi agli uomini. Lì dove he stato vennero molti per condividere il suo camino (e/o ricevere consiglio). È considerato l'illustre padre dei monaci.

Era pieno di spirito ascetico e dotato di una profonda conoscenza religiosa. Sant'Atanasio, contemporaneo ed amico suo, descrive la sua vita di preghiera senza interruzione: «Era così attento nel leggere che non ha perso nulla dalle Scritture, e lo riteneva tutto: la memoria era il suo libro» Antonio ha prestato un aiuto prezioso al Vescovo Atanasio nella lotta contro l'arianesimo e ha sofferto per la Chiesa, incoraggiando i confessori nella persecuzione di Diocleziano.

-Oh Dio, concedici per i meriti di sant'Antonio, abate, che, rinunciando a noi stessi, ti amiamo sopra ogni cosa.