Oggi celebriamo Sant'Ireneo di Lione. Nacque a Izmir (Turchia), dove in gioventù fu allievo del Vescovo San Policarpo, che a sua volta era un discepolo dell'Apostolo Giovanni. Non sappiamo quando si trasferì dall'Asia Minore in Gallia, ma lo spostamento coinciderebbe con i primi passi della comunità cristiana di Lione: Lì, nel 177, troviamo Ireneo nel collegio dei presbiteri.

Sant'Ireneo è prima di tutto un uomo di fede e un pastore. Ha la prudenza, la ricchezza della dottrina e lo zelo missionario del buon pastore. Come scrittore, è alla ricerca di due scopi: difendere la vera dottrina dagli attacchi degli eretici e spiegare chiaramente le verità della fede. A questi due obiettivi rispondono esattamente le due opere che rimangono di lui: i cinque libri "Contro le eresie" e "L'esposizione della predicazione apostolica", che può anche essere considerato come il più antico "catechismo della dottrina cristiana". Defnitivamente, Sant'Ireneo è il campione della lotta contro le eresie.

-Ma il suo lavoro va ben oltre la confutazione dell'eresia; anzi, si può dire che si presenta come il primo grande teologo della Chiesa, colui che ha creato la teologia sistematica.