Un team di 200 sacerdoti commenta il Vangelo del giorno
200 sacerdoti commenti il Vangelo del giorno
Contemplare il Vangelo di oggi
Vangelo di oggi + omelia (di 300 parole)
Il tuo amore sia la mia consolazione, secondo la promessa fatta al tuo servo. Venga a me la tua misericordia e io avrò vita, perché la tua legge è la mia delizia.
Mai dimenticherò i tuoi precetti, perché con essi tu mi fai vivere. Io sono tuo: salvami, perché ho ricercato i tuoi precetti.
«Come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?»
Rev. D. Frederic RÀFOLS i Vidal (Barcelona, Spagna)Oggi, Gesù vuole che alziamo il nostro sguardo verso il cielo. Stamattina, dopo tre giorni di pioggia ininterrotta, il cielo è apparso luminoso e chiaro in uno dei giorni più splendenti di quest’autunno. Cominciamo a capire il tema del cambio del tempo, giacché adesso i meteorologi sono quasi di famiglia; invece si fa fatica a capire in quale tempo siamo e viviamo: «Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?» (Lc 12,56). Molti tra quelli che ascoltavano Gesù lasciarono perdere un’occasione unica nella storia di tutta l’Umanità. Non videro in Gesù il Figlio di Dio. Non capirono il tempo, l’ora della salvazione.
Il Concilio Vaticano II, nella Costituzione “Gaudium et Spes” (4), attualizza il Vangelo di oggi: «Pende sulla Chiesa il dovere permanente di scrutare a fondo i segni dei tempi e di interpretarli alla luce del Vangelo (...) E’ necessario, perciò, conoscere e capire il mondo in cui viviamo e le sue speranze, le sue aspirazioni, il suo modo di essere, frequentemente drammatico».
Quando osserviamo la storia, non costa molto segnalare le occasioni perse dalla Chiesa, per non aver scoperto il momento allora vissuto. Ma, Signore, quante occasioni non avremo perso adesso per non aver saputo scoprire i segni dei tempi, vale a dire non vivere ed illuminare la problematica attuale con la luce del Vangelo? «Perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?» (Lc 12,57), ci torna a ricordare Gesù.
Non viviamo in un mondo di cattiveria, sebbene ce ne sia abbastanza. Dio non ha abbandonato il suo mondo. Come ricordava san Giovanni della Croce, abitiamo in una terra sulla quale è vissuto lo stesso Dio e che Lui ha colmato di bellezza. Santa Teresa di Calcutta percepì i segni dei tempi, ed il tempo, il nostro tempo, ha compreso santa Teresa di Calcutta. Che lei ci sproni. Continuiamo a guardare verso l’alto senza perdere di vista la terra.
Pensieri per il Vangelo di oggi
«Una preghiera profonda non ci separa dal nostro impegno con la storia: aprendo il nostro cuore all'amore di Dio, lo apre anche all'amore dei fratelli, e ci rende capaci di costruire la storia secondo il disegno di Dio» (San Giovanni Paolo II)
« Dobbiamo camminare fermi nella fede in Cristo, saldi nella verità del Vangelo; ma il nostro atteggiamento deve muoversi continuamente secondo i segni dei tempi» (Francesco)
«(…) Ogni persona umana, creata ad immagine di Dio, ha il diritto naturale di essere riconosciuta come un essere libero e responsabile. Tutti hanno verso ciascuno il dovere di questo rispetto (…), particolarmente in campo morale e religioso» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 1.738)