Un team di 200 sacerdoti commenta il Vangelo del giorno
200 sacerdoti commenti il Vangelo del giorno
Contemplare il Vangelo di oggi
Vangelo di oggi + omelia (di 300 parole)
Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: «Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!». Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaìa: «Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?». Dunque, la fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la parola di Cristo. Ora io dico: forse non hanno udito? Tutt’altro: «Per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino agli estremi confini del mondo le loro parole».
Senza linguaggio, senza parole, senza che si oda la loro voce, per tutta la terra si diffonde il loro annuncio e ai confini del mondo il loro messaggio.
«Vi farò pescatori di uomini»
Prof. Dr. Mons. Lluís CLAVELL (Roma, Italia)Oggi è la festa di Sant’Andrea apostolo, festa che viene celebrata solennemente dai cristiani della Chiesa di Oriente. Fu uno dei primi due giovani che conobbero Gesù sulla riva del Giordano e ad avere una lunga conversazione con Lui. Subito andò a cercare il fratello Pietro dicendogli: «Abbiamo trovato il Messia», e lo portò da Gesù (Gv 2,41). Poco tempo dopo, Gesù chiamò questi due fratelli pescatori e suoi amici, proprio come lo leggiamo nel Vangelo di oggi: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini» (Mt 4,19). Nello stesso villaggio c’erano altri due fratelli, Giacomo e Giovanni, compagni e amici dei primi due, e pescatori come loro. Gesù chiamò anche loro a seguirlo. È meraviglioso leggere come loro lo lasciarono tutto e lo seguirono “subito”, parola ripetuta nei due casi. Non si può dire a Gesù: “dopo”, “più avanti”, o ancora “adesso ho troppo lavoro”…
Anche a ognuno di noi –a tutti i cristiani– Gesù ci chiede ogni giorno di metterci al suo servizio con tutto ciò che siamo e abbiamo.; questo significa abbandonare tutto, non tenere nulla per noi, affinché, vivendo con Lui i nostri obblighi professionali, e famigliari, possiamo diventare “pescatori di uomini”. Ma cosa significa esattamente “pescatori di uomini”? Una buona risposta la può dare un commento di San Giovanni Crisostomo. Questo Padre e Dottore della Chiesa dice che Andrea non sapeva spiegare bene a suo fratello Pietro chi fosse Gesù, e per questo motivo «lo portò alla fonte della luce stessa» che è Gesù Cristo. “Pescare uomini” significa aiutare coloro che ci circondano, nella famiglia o nel lavoro, affinché si incontrino con Cristo, unica fonte di luce nel nostro cammino.
Pensieri per il Vangelo di oggi
«Pietro e Andrea non avevano visto Gesù compiere ancora alcun miracolo. Non avevano ancora sentito nulla del premio eterno e, tuttavia, all’udire la voce del Signore dimenticano tutto ciò che credevano di possedere» (San Gregorio Magno)
«L’apostolo Adrea ci insegni a seguire gesù con prontezza, a parlare di Lui con entusiasmo, e soprattutto a coltivare una autentica familiarità con Lui,consapevoli che solocon Lui possiamo trovare il significato della nostra vita e della nostra morte» (Benedetto XVI)
«Cristo Signore, nel quale trova compimento tutta la Rivelazione del sommo Dio, ordinò agli Apostoli di predicare a tutti, comunicando loro i doni divini, come la fonte di ogni verità salutare e di ogni regola morale, il Vangelo che, prima promesso per mezzo dei profeti, Egli ha adempiuto e promulgato di sua bocca» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 75)