Un team di 200 sacerdoti commenta il Vangelo del giorno
200 sacerdoti commenti il Vangelo del giorno
Contemplare il Vangelo di oggi
Vangelo di oggi + omelia (di 300 parole)
Temete il Signore, suoi santi: nulla manca a coloro che lo temono. I leoni sono miseri e affamati, ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene.
Venite, figli, ascoltatemi: vi insegnerò il timore del Signore. Chi è l’uomo che desidera la vita e ama i giorni in cui vedere il bene?
Custodisci la lingua dal male, le labbra da parole di menzogna. Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, cerca e persegui la pace.
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno»
Rev. D. Antoni CAROL i Hostench (Sant Cugat del Vallès, Barcelona, Spagna)Oggi, proseguiamo nella lettura del ‘Discorso del pane di vita’ che ci occupa in queste domeniche: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo» (Gv 6,51). Ha una struttura perfino letteraria, molto ben pensata e piena di ricchi insegnamenti. Come sarebbe bello se i cristiani conoscessero meglio le Sacre Scritture! Vi incontrerebbero lo stesso Mistero di Dio che ci viene dato come autentico alimento per le nostre anime così frequentemente assopite e avide di eternità. E’ fantastica questa Parola Viva, l’unica Scrittura capace di tarsformare i cuori.
Gesù, che è Via, Verità e Vita, parla di Sé stesso, al dirci che è Pane. Ed il pane, come ben sappiamo, vien fatto per essere mangiato. E per mangiare, dobbiamo ricordarlo, bisogna aver fame. Come potremmo capire, nel fondo, che cosa significhi essere cristiani, se abbiamo perso la fame di Dio? Fame di conoscerLo, fame di trattarLo come deve trattarsi un buon Amico, fame di farLo conoscere, fame di condividerLo come si condivide il pane a tavola. Che bella immagine vedere il capo-famiglia tagliare un buon pane, che ha guadagnato prima con lo sforzo del suo lavoro, e darlo a piene mani ai suoi figli! Adesso, dunque, è Gesù che si offre quale Pane di Vita, ed è Lui stesso che offre la misura, dandocelo con una generosità che ci fa vibrare di emozione.
Pane di Vita... , di quale vita? È chiaro che non ci allungherà un solo giorno la nostra permanenza su questa terra; in ogni caso ci cambierà la qualità e la profondità dl ogni istante dei nostri giorni. Domandiamoci onestamente: -Che vita desidero per me? Paragoniamola, adesso, con la orientazione reale con cui viviamo. E’ questo, quello che volevi ? Non credi che l’orizzonte possa essere tuttavia molto più ampio? Guarda, dunque: ancora molto di più di quanto possiamo immaginare tu ed io insieme... molto più piena... molto più bella... assai di più è la Vita di Cristo palpitando nell’Eucaristia. Ed Egli è lì aspettandoci per essere mangiato, aspettando alla porta del tuo cuore, paziente, ardente come chi sa amare. E, dopo questo, la Vita eterna: «...Chi mangia questo pane vivrà in eterno» (Gv 6,58).
Pensieri per il Vangelo di oggi
«Se, ogni volta che il suo sangue viene sparso, viene sparso per la remissione dei peccati, devo riceverlo sempre, perché sempre mi rimetta i peccati. Io che pecco sempre, devo sempre disporre della medicina» (Sant'Ambrogio)
« La Chiesa e il mondo hanno grande bisogno del culto eucaristico. Gesù ci aspetta in questo sacramento dell'amore. Non cessi mai la nostra adorazione. » (San Giovanni Paolo II)
«(...) Celebrando il memoriale del suo sacrificio, offriamo al Padre ciò che egli stesso ci ha dato: i doni della creazione, il pane e il vino, diventati (...) il Corpo e il Sangue di Cristo (...)» (Catechismo della Chiesa Cattolica, nº 1.357)